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L'Italia offre un'esperienza di caccia incredibile grazie ai suoi paesaggi diversificati e alla ricca fauna selvatica. Dalle colline della Toscana alle pendici alpine, il paese attira cacciatori da tutto il mondo. Che tu sia alla ricerca di cinghiali, cervi o uccelli da selvaggina, la caccia in Italia promette avventura. Principali Destinazioni di Caccia Toscana Famosa per i suoi paesaggi e la sua cultura, la Toscana è ideale per la caccia al cinghiale (#cacciaalcinghialeToscana). Qui, i cacciatori cercano anche caprioli e daini (#cacciaalcapriolo, #cacciaaldaino), rendendola una scelta popolare per gli appassionati di grandi selvaggine. Alpi Per chi cerca una sfida, le Alpi italiane offrono terreni impervi perfetti per la caccia al cervo rosso (#cacciacervorossoItalia) e la caccia al camoscio (#cacciacamoscioItalia). I panorami mozzafiato arricchiscono l'esperienza di caccia. Umbria Conosciuta come il "Cuore Verde d'Italia", l’Umbria è ricca di fauna, inclusi cinghiali, fagiani e p

Post: 21 October 16:27

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Caccia in UMBRIA: Alla Scoperta del Cinghiale e degli Uccelli Migratori del Lago Trasimeno Geografia e Caratteristiche Naturali nel regione L’Umbria, cuore verde d’Italia, offre paesaggi ideali per la caccia grazie alla sua varietà geografica. La regione è dominata dagli Appennini, con vette come il Monte Vettore (2.476 m), e colline ondulate ricche di boschi di querce, castagni e faggi. I fiumi Tevere e Nera, insieme al Lago Trasimeno, creano ecosistemi diversificati. Le aree boschive coprono il 36% del territorio, ospitando fauna selvatica, mentre le zone umide del Trasimeno sono vitali per gli uccelli migratori. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Attualmente i cacciatori, in Umbria sono circa 20 mila, 12 mila nella provincia di Perugia e 8mila nella provincia di Terni”. Il 72% tra i 45 e i 65 anni. La maggioranza è locale, ma la regione attira anche cacciatori da altre zone d’Italia, soprattutto per la caccia al cinghiale e agli uccelli migratori. Car

Post: 15 May 14:08

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Caccia nelle Riserve Private Italiane: Esclusività, Tradizione e Gestione Sostenibile Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio Le riserve private italiane, come Tenuta La Selva (Toscana) e Riserva San Rossore (Toscana), si estendono su oltre 500.000 ettari tra boschi secolari, colline, paludi e parchi storici. Queste aree, gestite da enti privati o famiglie nobiliari, ospitano ecosistemi ricchi: dai faggi delle Riserve dell’Appennino alle paludi costiere della Maremma , ideali per fauna come cervi, cinghiali, fagiani e rapaci. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso In Italia, ~600.000 cacciatori (2023) frequentano le riserve private, con un focus su: Toscana (25% degli utenti), per la caccia al cinghiale. Piemonte (15%), specialmente per il cervo nobile. Sardegna (10%), nota per la pernice sarda. Il 40% dei frequentatori sono stranieri (tedeschi, francesi, svizzeri), attratti da pacchetti "all-inclusive". Tipologie di

Post: 11 June 14:38

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Caccia nelle Colline Toscane: Caratteristiche, Normative e Tradizioni Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio Le Colline Toscane, situate nel cuore della regione, offrono un mosaico di paesaggi ideali per la caccia: valli boschive, oliveti secolari e macchie mediterranee. La varietà di ecosistemi favorisce la presenza di fauna selvatica, tra cui cinghiali, cervi, lepri, fagiani e pernici. I boschi di querce e castagni, insieme a zone umide protette, creano habitat perfetti per diverse specie. Demografia dei Cacciatori In Toscana, la caccia è un’attività radicata nella cultura locale. Secondo i dati di Federcaccia, la principale associazione venatoria italiana, nella regione sono registrati circa 80.000 cacciatori. Nelle Colline Toscane, la caccia è spesso un’attività familiare, tramandata di generazione in generazione. Tipologie di Caccia e Specie Presenti Caccia al Cinghiale : Praticata principalmente in braccata con cani segugi. I cinghi

Post: 29 May 12:55

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Caccia nel Cilento: Tra Monti, Foreste e Tradizioni - Tutto ciò che devi sapere per un'avventura indimenticabile Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio Il Cilento, in provincia di Salerno (Campania), è un territorio unico che unisce il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni (Patrimonio UNESCO) alle coste del Mar Tirreno. Montagne come gli Alburni (1.899 m), valli fluviali (es. Fiume Calore), e macchia mediterranea creano habitat per fauna selvatica. Qui vivono cinghiali, caprioli, lepri, pernici, tordi e rapaci come il gheppio. Le zone umide costiere, come la Palude di Licosa , sono vitali per gli uccelli migratori. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso In Campania sono registrati 45.000 cacciatori (2023), con circa 8.000 concentrati nel Cilento (province di Salerno e Potenza). La regione attrae anche appassionati dalla Basilicata per la caccia al cinghiale e alla pernice. Tipologie di Caccia e Specie

Post: 5 June 17:24

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Caccia in CALABRIA: Tra i Boschi dell’Aspromonte, il Richiamo del Cinghiale e le Tradizioni Mediterranee Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio La Calabria, situata nel sud Italia, è una regione prevalentemente montuosa e collinare, con una stretta fascia costiera sul Mar Ionio e sul Mar Tirreno. L’Appennino Calabrese e l’Aspromonte offrono habitat ideali per cinghiali, caprioli e lepri, mentre le zone collinari e le pianure sono ricche di fagiani, pernici e volpi. La macchia mediterranea, tipica della regione, offre un habitat ideale per molte specie di fauna selvatica. Le zone umide, come quelle del Parco Nazionale della Sila, favoriscono la presenza di uccelli acquatici. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Secondo i dati dell’Associazione Nazionale Cacciatori (Federcaccia), in Calabria sono registrati circa 25.000 cacciatori. La maggior parte dei cacciatori sono uomini di età compresa tra i 40 e i 70 anni, con una

Post: 19 May 12:55

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Caccia nell’Appennino Tosco-Emiliano: Un Viaggio tra Biodiversità, Storia e Regole Rigorose Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio L’Appennino Tosco-Emiliano, situato tra Toscana ed Emilia-Romagna, è una catena montuosa che offre paesaggi variegati: foreste di faggio e abete, prati alpini, valli fluviali e zone collinari. Questo territorio ospita una ricca biodiversità, con specie come il cinghiale, il capriolo, il cervo, il camoscio e la lepre. Le aree boschive e le zone agricole circostanti sono ideali per la caccia, mentre i corsi d’acqua e le zone umide favoriscono la presenza di uccelli acquatici. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Secondo i dati dell’Associazione Nazionale Cacciatori (Federcaccia), nell’Appennino Tosco-Emiliano sono registrati circa 15.000 cacciatori. La maggior parte dei cacciatori sono uomini di età compresa tra i 40 e i 70 anni, con una forte presenza nelle comunità locali. La caccia è un’at

Post: 27 May 13:57

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Caccia ai Confini del Parco del Pollino: Tradizione e Conservazione a Braccetto Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio Il Parco Nazionale del Pollino, situato tra Basilicata e Calabria, è il più grande parco nazionale d’Italia, con una superficie di oltre 192.000 ettari. Le montagne, le foreste di faggio e pino loricato, e le valli incontaminate offrono habitat ideali per specie come il cinghiale, il capriolo, il cervo e il lupo appenninico. Tuttavia, è importante sottolineare che la caccia è vietata all’interno del parco, poiché è un’area protetta dedicata alla conservazione della fauna e della flora. Le attività venatorie sono consentite solo nelle zone limitrofe, sotto stretto controllo e regolamentazione. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Nelle aree circostanti il Parco del Pollino, sono registrati circa 3.000 cacciatori, secondo i dati dell’Associazione Nazionale Cacciatori (Federcaccia). La maggior parte dei c

Post: 27 May 13:10

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Caccia ai Confini del Parco Nazionale d’Abruzzo: Tradizione e Conservazione a Braccetto Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio Il Parco Nazionale d’Abruzzo, situato nel cuore dell’Appennino centrale, è una delle aree naturali più importanti d’Italia. Con una superficie di oltre 50.000 ettari, il parco ospita una straordinaria biodiversità. Le montagne, le foreste di faggio e abete, e le valli incontaminate offrono habitat ideali per specie come il camoscio d’Abruzzo, il cervo, il capriolo e il cinghiale. Tuttavia, è importante sottolineare che la caccia è vietata all’interno del parco, poiché è un’area protetta dedicata alla conservazione della fauna e della flora. Le attività venatorie sono consentite solo nelle zone limitrofe, sotto stretto controllo e regolamentazione. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Nelle aree circostanti il Parco Nazionale d’Abruzzo, sono registrati circa 5.000 cacciatori, secondo i dati dell

Post: 26 May 09:50

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Caccia nel Gargano: Tradizioni, Biodiversità, Demografia e Sfide tra Foreste e Mare Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio Il Gargano, situato in Puglia, è un promontorio montuoso circondato dal mare Adriatico, noto per le sue foreste di faggio e pino d’Aleppo, le zone umide e le distese di macchia mediterranea. Questo territorio offre habitat diversificati, ideali per specie come il cinghiale, il capriolo, la lepre, il fagiano e diverse varietà di uccelli migratori. Le zone costiere e le lagune, come quelle di Lesina e Varano, attirano anatre e folaghe, mentre le foreste interne sono ricche di piccola e grossa selvaggina. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Secondo i dati di Federcaccia Puglia, nella zona del Gargano sono registrati circa 3.500 cacciatori. La maggior parte sono uomini di età compresa tra i 40 e i 70 anni, con una forte presenza di cacciatori locali che praticano la caccia come attività tradizionale.

Post: 16 June 14:29

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Caccia in Maremma: Tra Macchia Mediterranea e Tradizioni Selvagge Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio La Maremma, estesa tra Toscana e Lazio, è un territorio unico per la caccia grazie alla sua diversità ambientale. Il Parco Naturale della Maremma (o Parco dell’Uccellina) ospita dune costiere, paludi (come la Laguna di Orbetello), e colline coperte di macchia mediterranea e boschi di leccio. I fiumi Ombrone e Albegna creano zone umide vitali per gli uccelli migratori. L’area protetta convive con zone di caccia regolamentata, offrendo habitat per ungulati e selvaggina minore. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Secondo dati FIDC, in Toscana sono registrati circa 8.000 cacciatori , di cui il 40% frequenta la Maremma. L’età media è tra i 50 e i 65 anni, con una forte concentrazione nelle province di Grosseto e Livorno. Il 20% dei cacciatori proviene da regioni limitrofe (Lazio, Umbria) per la caccia al cinghiale e a

Post: 27 May 13:07

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Durante il fine settimana, io e i miei amici decidiamo di fare una gita di caccia con il nostro cane. Partiamo presto al mattino e raggiungiamo la nostra destinazione in montagna dopo un paio d'ore di macchina. Arrivati sul posto, ci prepariamo per la caccia. Indossiamo i nostri abiti mimetici e controlliamo le nostre armi. Il nostro cane, un bel segugio italiano, è eccitato e pronto per iniziare. Camminiamo lungo i sentieri di montagna alla ricerca di tracce di cinghiali. Dopo un po', sentiamo il nostro cane abbaiare e capiamo che ha trovato qualcosa. Ci avviciniamo cautamente e vediamo un gruppo di cinghiali che si muove tra i cespugli. Prendiamo le nostre posizioni e attendiamo silenziosamente. Dopo un po', i cinghiali si avvicinano e inizia la caccia. Il nostro cane è molto abile e ci aiuta a individuare i cinghiali nascosti tra i cespugli. Dopo alcune ore di caccia, riusciamo a catturare due cinghiali. Siamo molto felici e soddisfatti del nostro successo. Decidiamo di tornare

Post: 14 July 17:31

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Caccia nelle Aree Protette Italiane: Tra Conservazione e Passione Venatoria - Guida per un'Aventura Responsabile Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio Le aree protette italiane, tra cui 24 parchi nazionali (es. Gran Paradiso, Abruzzo) e oltre 300 riserve regionali , offrono paesaggi straordinari per la caccia sostenibile. Montagne come le Dolomiti , boschi come quelli del Parco della Sila (Calabria), e zone umide come le Valli di Comacchio (Emilia-Romagna) ospitano fauna autoctona: cervi, camosci, cinghiali, pernici e rapaci. Queste aree bilanciano biodiversità e attività venatoria, con zone di "rispetto" dove la caccia è vietata. Demografia dei Cacciatori In Italia sono registrati ~600.000 cacciatori, con concentrazioni elevate in regioni come: Toscana (65.000), attiva nelle Colline Metallifere. Puglia (35.000), specialmente nel Gargano. Abruzzo (28.000), cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo. Trentino-Alto Adige (12.000), focalizzato su

Post: 11 June 14:36

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Caccia in CAMPANIA: Un Viaggio tra Natura Incontaminata, Storia e Passione Venatoria Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio La Campania, situata nel sud Italia, è una regione caratterizzata da una grande varietà di paesaggi: montagne, colline, pianure e una lunga fascia costiera sul Mar Tirreno. I Monti Picentini, il Massiccio del Matese e il Vesuvio offrono habitat ideali per cinghiali, caprioli e lepri, mentre le zone collinari e le pianure sono ricche di fagiani, pernici e volpi. La macchia mediterranea, tipica della regione, offre un habitat ideale per molte specie di fauna selvatica. Le zone umide, come quelle del Parco Nazionale del Cilento, favoriscono la presenza di uccelli acquatici. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Secondo i dati dell’Associazione Nazionale Cacciatori (Federcaccia), in Campania sono registrati circa 35.000 cacciatori. La maggior parte dei cacciatori sono uomini di età compresa tra i 40 e

Post: 22 May 10:57

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Caccia in BASILICATA: Caccia Sostenibile tra Montagne, Valli e Sapori Autentici dell’Appennino Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio La Basilicata, situata nel sud Italia, è una regione prevalentemente montuosa e collinare, con una breve fascia costiera sul Mar Ionio. L’Appennino Lucano e il Massiccio del Pollino offrono habitat ideali per cinghiali, caprioli e lepri, mentre le zone collinari e le pianure sono ricche di fagiani, pernici e volpi. La macchia mediterranea, tipica della regione, offre un habitat ideale per molte specie di fauna selvatica. Le zone umide, come quelle del Parco Nazionale del Pollino, favoriscono la presenza di uccelli acquatici. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Secondo i dati dell’Associazione Nazionale Cacciatori (Federcaccia), in Basilicata sono registrati circa 7.000 cacciatori. La maggior parte dei cacciatori sono uomini di età compresa tra i 40 e i 70 anni, con una forte presenza ne

Post: 20 May 15:25

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Caccia nelle MARCHE: Tra i Tesori dei Sibillini e il Richiamo del Conero, un’Arte che Sfida il Tempo Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio Le Marche, situate nel centro Italia, sono una regione caratterizzata da una grande varietà di paesaggi: montagne, colline e una stretta fascia costiera. Gli Appennini marchigiani offrono habitat ideali per cinghiali, caprioli e lepri, mentre le zone collinari e le pianure sono ricche di fagiani, pernici e volpi. La regione è anche caratterizzata da numerosi corsi d’acqua, come il Metauro e il Tronto, che favoriscono la presenza di uccelli acquatici. Le aree boschive, prevalentemente di querce e faggi, sono particolarmente adatte alla caccia. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Nelle Marche, attualmente, il numero dei cacciatori dovrebbe aggirarsi attorno alle 15.000 unità (la scorsa stagione venatoria erano 17.740), praticamente dimezzati rispetto a 20 anni fa, quando erano 26.74

Post: 16 May 08:04

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Caccia in SARDEGNA: Tra Moufloni Selvaggi, Macchia Mediterranea e Tradizioni Millenarie Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio La Sardegna, isola del Mediterraneo, è caratterizzata da un territorio variegato: montagne, colline, pianure e coste. Le zone montuose, come il Gennargentu, ospitano mufloni, cinghiali e lepri, mentre le aree collinari e pianeggianti sono ricche di pernici, conigli selvatici e volpi. La macchia mediterranea, tipica della regione, offre un habitat ideale per caccia di molte specie di fauna selvatica. Le zone umide, come gli stagni di Cabras e Molentargius, sono importanti per la caccia agli uccelli acquatici. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Secondo i dati dell’Associazione Nazionale Cacciatori (Federcaccia), in Sardegna sono registrati circa 40.000 cacciatori. La maggior parte dei cacciatori sono uomini di età compresa tra i 40 e i 70 anni, con una forte presenza nelle zone rurali e montane

Post: 14 May 07:59

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CACCIA IN PIEMONTE: Dalle Alpi alle Pianure, un Viaggio tra Selvaggina e Tradizioni Venatorie Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio Il Piemonte, situato nel nord-ovest dell’Italia, è una regione caratterizzata da una grande varietà di paesaggi: dalle Alpi occidentali alle colline del Monferrato e alle pianure del fiume Po. Questa diversità geografica offre habitat ideali per numerose specie di fauna selvatica. Questo rende la caccia in Toscana estremamente interessante. Le zone montane sono ricche di camosci, cervi e caprioli, mentre nelle aree collinari e pianeggianti si trovano cinghiali, lepri, fagiani e pernici. La presenza di laghi e fiumi favorisce anche la caccia agli uccelli acquatici. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Secondo i dati dell’Associazione Nazionale Cacciatori (Federcaccia), in Piemonte sono registrati circa 20.000 cacciatori. La regione ha una forte tradizione venatoria, soprattutto nelle zone

Post: 8 May 13:58

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CACCIA IN TOSCANA: TRA COLLINE E FORESTE — GUIDA COMPLETA SU STAGIONI, NORMATIVE E TRADIZIONI Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio La Toscana, situata nel centro Italia, è una regione ricca di paesaggi variegati: dalle colline ricoperte di vigneti alle foreste fitte e alle catene montuose degli Appennini. Questa diversità ambientale crea l’habitat ideale per numerose specie di fauna selvatica. Le foreste ospitano cinghiali, caprioli, lepri e fagiani, mentre nelle zone montuose è possibile trovare mufloni e cervi. Questo rende la caccia in Toscana estremamente interessante. Il clima temperato e i vasti territori di caccia rendono la Toscana una delle regioni più apprezzate dai cacciatori in Italia. Cacciatori e demografia della regione Secondo i dati dell’Associazione Nazionale Cacciatori (Federcaccia), in Toscana sono registrati circa 80.000 cacciatori, uno dei numeri più alti in Italia. Questo sottolinea l’importanza della caccia come a

Post: 8 May 12:55

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Caccia nella Riserva del Lago di Como: Tra Acque Cristalline e Selvaggina Preziosa - Guida per un'Aventura Indimenticabile La Riserva del Lago di Como, situata in Lombardia, è un’area di grande interesse naturalistico e venatorio. Con il suo lago incastonato tra le montagne, foreste lussureggianti e zone umide, questa regione offre un’esperienza di caccia unica. Questo articolo fornisce una guida completa alla caccia nella Riserva del Lago di Como, dalle caratteristiche geografiche alle normative, passando per tradizioni e curiosità. Caratteristiche Geografiche e Naturali per la Caccia La Riserva del Lago di Como è caratterizzata da una varietà di habitat ideali per la caccia: Lago e Zone Umide: Le rive del lago e le aree umide circostanti attirano uccelli acquatici come anatre e folaghe. Foreste: Le foreste di faggi, querce e castagni ospitano cinghiali, caprioli e lepri. Montagne e Colline: Le aree montuose circostanti offrono habitat per camosci e volpi. Il clima temperato, con i

Post: 9 June 15:09

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Caccia con Coscienza nel Parco del Gran Sasso: Tradizione e Conservazione tra le Cime Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, in Abruzzo, è dominato dal massiccio del Gran Sasso d’Italia (2.912 m), con paesaggi che spaziano da valli glaciali come la Valle del Fino a boschi di faggio e praterie d’alta quota. L’area ospita specie adattate all’ambiente alpino: camosci , cervi nobili , cinghiali , lepri variabili e rapaci come il biancone . I laghi di Pilato e le sorgenti del fiume Tirino completano un ecosistema unico. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso In Abruzzo sono registrati ~28.000 cacciatori, con oltre 6.000 concentrati nella provincia dell’Aquila, cuore del Parco. La regione attira anche cacciatori laziali e marchigiani, soprattutto per la caccia al camoscio e al cervo. Tipologie di Caccia e Specie Presenti Caccia al Camoscio : Praticata in alta quota (1.800–2.5

Post: 6 June 11:51

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Caccia agli Uccelli Acquatici: Segreti e Tradizioni del Delta del Po Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio Il Delta del Po, situato tra Emilia-Romagna e Veneto, è una delle più importanti zone umide d’Europa. Con una superficie di oltre 120.000 ettari, il delta offre un habitat unico per la fauna selvatica, grazie ai suoi canali, lagune, paludi e valli da pesca. Questa diversità ambientale rende il Delta del Po un paradiso per la caccia agli uccelli acquatici, come anatre, folaghe e germani reali. Le aree boschive e le zone agricole circostanti ospitano anche specie come cinghiali, lepri e fagiani. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Secondo i dati dell’Associazione Nazionale Cacciatori (Federcaccia), nel Delta del Po sono registrati circa 8.000 cacciatori. La maggior parte dei cacciatori sono uomini di età compresa tra i 40 e i 70 anni, con una forte presenza nelle comunità locali. La caccia è un’attività tradiziona

Post: 27 May 11:45

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Caccia in Puglia: Dove la Macchia Mediterranea Incontra l’Avventura Venatoria Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio La Puglia, situata nel sud Italia, è una regione prevalentemente pianeggiante e collinare, con una lunga fascia costiera sul Mar Adriatico e sul Mar Ionio. Le Murge e il Gargano offrono habitat ideali per cinghiali, lepri e volpi, mentre le zone pianeggianti e le aree agricole sono ricche di fagiani, pernici e starne. La macchia mediterranea, tipica della regione, offre un habitat ideale per molte specie di fauna selvatica. Le zone umide, come quelle del Parco Nazionale del Gargano, favoriscono la presenza di uccelli acquatici. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Secondo i dati dell’Associazione Nazionale Cacciatori (Federcaccia), in Puglia sono registrati circa 20.000 cacciatori. La maggior parte dei cacciatori sono uomini di età compresa tra i 40 e i 70 anni, con una forte presenza nelle zone rurali e

Post: 23 May 17:31

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Molise: Caccia Sostenibile tra Montagne, Tradizioni e Sapori della Selvaggina Locale Il Molise, una regione italiana ancora poco conosciuta ma ricca di fascino, offre opportunità uniche per gli appassionati di caccia. Grazie alla sua varietà geografica e alla presenza di aree protette, questa terra rappresenta un vero paradiso per chi ama la natura e la tradizione venatoria. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulla caccia in Molise. Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio Il Molise, situato nel sud Italia, è una regione prevalentemente montuosa e collinare, con una breve fascia costiera sul Mar Adriatico. L’Appennino Molisano e il Massiccio del Matese offrono habitat ideali per cinghiali, caprioli e lepri, mentre le zone collinari e le pianure sono ricche di fagiani, pernici e volpi. La macchia mediterranea, tipica della regione, offre un habitat ideale per molte specie di fauna selvatica. Le zone umide, come quelle del fiume Biferno e

Post: 20 May 15:29

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Caccia in LIGURIA: Tra i Boschi dell’Appennino e il Respiro del Mare, un’Esperienza Venatoria Unica Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio La Liguria, situata nel nord-ovest dell’Italia, è una regione prevalentemente montuosa e collinare, con una stretta fascia costiera sul Mar Ligure. Le Alpi Liguri e l’Appennino Ligure offrono habitat ideali per cinghiali, caprioli e lepri, mentre le zone collinari e le valli sono ricche di fagiani, pernici e volpi. La macchia mediterranea, tipica della regione, offre un habitat ideale per molte specie di fauna selvatica. Le zone costiere e le aree umide, come quelle del Parco di Montemarcello-Magra, favoriscono la presenza di uccelli acquatici. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Secondo i dati dell’Associazione Nazionale Cacciatori (Federcaccia), in Liguria sono registrati circa 15.000 cacciatori. La maggior parte dei cacciatori sono uomini di età compresa tra i 40 e i 70 anni, co

Post: 16 May 08:25

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Caccia in SICILIA: Alla Scoperta dei Tesori Naturali e delle Radici Venatorie La Sicilia, con la sua varietà di paesaggi che spaziano dalle montagne alle coste, offre un ambiente ideale per diverse attività venatorie. Le sue caratteristiche geografiche e climatiche favoriscono la presenza di una fauna selvatica ricca e diversificata, rendendo l'isola una meta ambita per i cacciatori. Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio La Sicilia, la più grande isola del Mediterraneo, offre una grande varietà di paesaggi: montagne (come i Monti Nebrodi e le Madonie), colline, pianure e coste. Le zone montane ospitano cinghiali, lepri e conigli selvatici, mentre le aree collinari e pianeggianti sono ricche di pernici, volpi e starne. La macchia mediterranea, tipica della regione, offre un habitat ideale per molte specie di fauna selvatica. Le zone umide, come le saline di Trapani e il lago di Pergusa, sono importanti per la caccia agli uccelli acquatici.

Post: 14 May 09:03

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Caccia in ABRUZZO: Tra Montagne Selvagge, Parchi Incontaminati e Tradizioni Venatorie Caratteristiche geografiche e naturali della regione dal punto di vista venatorio L’Abruzzo, situato nel centro-sud Italia, è una regione prevalentemente montuosa, con il 65% del territorio coperto da montagne e colline. Il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e il Parco Nazionale della Majella sono tra le aree protette più importanti, ma esistono anche zone aperte alla caccia. Le foreste di faggi e querce ospitano cinghiali, cervi, caprioli e lupi (quest’ultimi protetti e non cacciabili). Nelle zone più basse e collinari si trovano lepri, fagiani e volpi. La regione è anche ricca di corsi d’acqua, ideali per la caccia agli uccelli acquatici. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Secondo i dati dell’Associazione Nazionale Cacciatori (Federcaccia), in Abruzzo sono registrati circa 10.000 cacciatori. La maggior parte dei cacciatori sono uomini di età compresa tra i 40 e i 70

Post: 13 May 07:18

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Guida per la caccia nel VENETO: tradizioni regionali, associazioni e specie. Il Veneto, con la sua varietà di ambienti naturali, offre numerose opportunità per la caccia. Dalle Dolomiti alle pianure venete, la regione presenta una fauna ricca e diversificata, rendendola un territorio ideale per diverse pratiche venatorie. Caratteristiche geografiche e naturali del Veneto dal punto di vista venatorio Il Veneto si distingue per la sua eterogeneità ambientale. Le Dolomiti, con i loro boschi e vallate, ospitano ungulati come cervi e caprioli, mentre le zone collinari e pianeggianti offrono habitat perfetti per cinghiali, lepri e fagiani. La laguna di Venezia e il delta del Po sono invece territori ideali per la caccia agli uccelli acquatici. Demografia dei Cacciatori: Un Focus su Numero, Età, Sesso Il Veneto conta circa 40.000 cacciatori attivi, secondo i dati della Regione. La caccia ha radici profonde nella tradizione locale, con un forte coinvolgimento delle comunità rurali e monta

Post: 12 May 13:46

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