Post
Caccia in Sardegna: Dai Mufloni alle Beccacce, Calendario e Segreti dell’Isola Selvaggia
La Sardegna è una delle regioni italiane più affascinanti per la pratica venatoria. Il suo paesaggio unico, che spazia dalle coste incontaminate alle montagne interne, unito a una ricca biodiversità, rende questa terra meta ideale per cacciatori esperti e appassionati. La stagione venatoria si svolge generalmente da settembre a gennaio, con variazioni legate alla specie e al territorio. Per praticare caccia in modo legale e responsabile, è essenziale conoscere le normative regionali aggiornate, rispettare i periodi di chiusura e seguire le buone pratiche venatorie. Normativa Generale e Periodi di Caccia in Sardegna La gestione della caccia in Sardegna è regolata dalla Regione Autonoma in base alla normativa nazionale (Legge 157/1992) e alle direttive europee. Ogni anno vengono definite le date precise sulla base di monitoraggi scientifici sulle popolazioni faunistiche e delle caratteristiche territoriali. La stagione principale va tradizionalmente da settembre a gennaio, sebbene alcune specie abbiano finestre temporali differenti. Le aree costiere permettono una stagione più lunga per gli uccelli migratori grazie al clima mite, mentre nelle zone montane, come il Gennargentu, l’attività è limitata dalle condizioni climatiche. Rispetto ad altre regioni, la Sardegna presenta normative più flessibili rispetto alla Corsica per il cinghiale, ma meno permissive rispetto alla Sicilia per la lepre, con apertura anticipata da ottobre. Negli ultimi anni sono state introdotte modifiche significative: nel 2020 è stata estesa la possibilità di caccia al muflone per contenere la sovrappopolazione, mentre nel 2022 sono aumentate le restrizioni per la beccaccia, a causa del calo demografico. Calendario Stagionale della Caccia in Sardegna Il calendario venatorio regionale è strutturato in base alla biologia e all’ecologia delle specie: - Cinghiale: periodo da settembre a gennaio, con battute organizzate soprattutto tra novembre e dicembre - Muflone: abbattibile da ottobre a dicembre, con quote limitate per garantire la sostenibilità - Cervo: solo caccia di selezione consentita da settembre a dicembre - Lepre e pernice sarda: cacciabili da ottobre a dicembre - Uccelli migratori: periodo variabile tra settembre e gennaio, a seconda delle rotte migratorie Tra i momenti migliori figurano ottobre e novembre, quando il cinghiale è più attivo, e dicembre e gennaio, ideali per la caccia agli acquatici nelle zone umide costiere. Durante la stagione si tengono eventi importanti come la Sagra del Cinghiale a Nuoro (ottobre) e la Fiera della Caccia a Cagliari (settembre), occasioni per approfondire la cultura venatoria locale e scoprire nuove tecniche e attrezzature. Divieti e Restrizioni in Sardegna In Sardegna molte specie sono protette o soggette a particolari limitazioni. Tra quelle vietate figurano il cervo sardo, il grifone e la foca monaca, simboli della biodiversità isolana. Sono inoltre previste restrizioni per il muflone durante il periodo di allattamento (da aprile a luglio). La caccia è vietata dal 1° febbraio al 31 agosto, periodo di riproduzione e nidificazione. In caso di emergenze ambientali come incendi o maltempo, possono essere disposti divieti temporanei. È proibito cacciare entro 500 metri dai nidi e durante i giorni di pioggia intensa o vento forte, per ragioni di sicurezza e rispetto degli animali. Come Ottenere il Permesso di Caccia nella Regione in Sardegna Per praticare caccia in Sardegna è necessario possedere tutta la documentazione richiesta. Oltre al porto d’armi valido, rilasciato dopo superamento dell’esame teorico, serve il tesserino regionale, il cui costo varia tra 80 e 300 euro in base alla tipologia di selvaggina. I cacciatori extracomunitari devono richiedere un permesso temporaneo. È obbligatorio iscriversi all’ATC (Ambito Territoriale di Caccia) competente per zona e dotarsi di un’assicurazione RC. Tra le associazioni consigliate figurano Federcaccia Sardegna e ANUU, che forniscono supporto tecnico, informazioni sulle normative locali e accompagnamento per chi visita l’isola per la prima volta. Sanzioni e Responsabilità per il Mancato Rispetto dei Termini Venatori in Sardegna Chi viola le normative incorre in sanzioni severe. Le multe per caccia fuori periodo oscillano fino a 5.000 euro, mentre l’abbattimento di specie protette comporta sanzioni fino a 15.000 euro e può comportare denuncia penale. Chi commette infrazioni gravi o recidive può incorrere nella sospensione o revoca della licenza di caccia. Consigli per Scegliere Momenti, Luoghi, Equipaggiamento e Tecniche a Seconda delle Stagioni e dei Periodi di Caccia I momenti migliori per andare a caccia cambiano a seconda della specie bersaglio. Alba e crepuscolo sono ideali per ungulati come cinghiali e mufloni, mentre le giornate coperte favoriscono una maggiore attività faunistica. Dopo la raccolta dei campi aumenta la visibilità e si registra una maggiore movimentazione degli animali. Tra le zone più indicate: - Nuoro e Ogliastra: ambiente ideale per cinghiali e mufloni - Cagliari e Oristano: zone umide costiere, perfette per anatre e altri acquatici - Montiferru e Marghine: colline e boschi, habitat naturale di lepri e pernici L’equipaggiamento va scelto in base al tipo di terreno e specie: mimetismo adatto alla macchia mediterranea, stivali impermeabili per le zone paludose, fucile calibro 12 per ungulati. Le tecniche efficaci includono l’appostamento fisso per gli uccelli, l’utilizzo di cani da seguita per il recupero e battute notturne per il cinghiale in alcune aree autorizzate. La caccia in Sardegna rappresenta una tradizione millenaria che, se praticata con etica e rispetto delle norme, contribuisce alla conservazione del territorio e delle specie animali. Rimane fondamentale che ogni cacciatore si informi correttamente, rispetti le scadenze e agisca in modo responsabile per garantire la sostenibilità futura di que
Marco Rossi
No comments yet
See other posts Italia: tutto sulla caccia e pesca, notizie, forum.

Dolomiti e Selvaggina: Il Calendario Venatorio dell’Umbria tra Regole Rigorose e Tradizioni Alpine Regolamento e periodi di caccia in Umbria La stagione venatoria in Um
3 hours ago

Caccia in Trentino-Alto Adige: Tra Montagne Maestose, il Calendario Venatorio, Normative Rigide e Tradizione Venatoria Millenaria Le province autonome di Trento e Bolzan
3 hours ago

Caccia in Sicilia: Dalle Beccacce dei Nebrodi ai Cinghiali dell'Etna - Date, Regole e Segreti Locali La Sicilia è una delle regione italiane più ricche di biodiversità,
4 hours ago

Caccia in Abruzzo: Tra Parchi Nazionali e Aree Libere, il Calendario Venatorio, le Date Chiave per una Battuta di Successo L’Abruzzo è una regione ricca di biodiversità,
4 hours ago

Caccia in Emilia-Romagna: Dalle Valli Comacchio all’Appennino, Il Calendario Venatorio, Stagioni e Regole da Conoscere L’Emilia-Romagna è una regione ricca di paesaggi d
26 August 13:44

UH.APP — Social media network and application for hunters
