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Italia: tutto sulla caccia e pesca, notizie, forum.

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3 hours ago

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Caccia in Sicilia: Dalle Beccacce dei Nebrodi ai Cinghiali dell'Etna - Date, Regole e Segreti Locali

La Sicilia è una delle regione italiane più ricche di biodiversità, grazie ai suoi paesaggi che spaziano dalle montagne alle coste, passando per le vaste pianure interne. Questo rende il territorio ideale per la pratica venatoria, a patto che essa avvenga nel rispetto della legge e con un’attitudine sostenibile. La stagione venatoria è regolata dalla Legge Regionale 33/1997, aggiornata annualmente, e prevede periodi diversificati in base alla specie e al tipo di ambiente. Normativa Generale e Periodi di Caccia in Sicilia La caccia in Sicilia si svolge all’interno di un contesto normativo preciso, definito autonomamente dalla Regione. La stagione principale ha inizio solitamente con la terza domenica di settembre e termina il 31 gennaio, sebbene i periodi varino a seconda della specie: -Uccelli migratori: periodo generalmente compreso tra settembre e gennaio -Mammiferi (cinghiale, lepre, coniglio): da ottobre a dicembre, con possibili estensioni locali -Selvaggina stanziale: finestre temporali più lunghe ma soggette a restrizioni Il clima mediterraneo e l’eterogeneità del territorio influenzano fortemente la presenza e l’attività degli animali. Rispetto ad altre regioni come Toscana o Lombardia, la Sicilia presenta stagioni leggermente anticipate per gli uccelli migratori, grazie alle temperature più miti. Negli ultimi anni sono state introdotte ulteriori limitazioni per proteggere alcune specie a rischio, soprattutto dopo il 2020, quando sono aumentati i controlli sul bracconaggio. Calendario Stagionale della Caccia in Sicilia Ogni anno viene stabilito un calendario venatorio basato su studi scientifici e monitoraggi faunistici. Le specie principali abbattibili seguono schemi ben definiti: - Cinghiale: periodo da ottobre a dicembre, con battute organizzate - Lepre e coniglio selvatico: abbattibili da settembre a gennaio - Beccacce e tordi: periodo migliore tra settembre e dicembre, con picco a novembre -Colombacci: periodo breve, concentrato tra settembre e ottobre durante le migrazioni I momenti migliori per la caccia coincidono con l’alba e il tramonto, quando l’attività faunistica è maggiore. In autunno, molti animali sono particolarmente attivi nella ricerca di cibo per prepararsi all’inverno. Durante la stagione si tengono eventi importanti come la Fiera della Caccia a Palermo, occasione per esporre attrezzature e incontrare esperti, e le battute organizzate al cinghiale promosse da associazioni locali. Divieti e Restrizioni in Sicilia In Sicilia molte specie sono tutelate o soggette a restrizioni specifiche. Tra quelle protette figurano il lupo, l’aquila reale, il cervo sardo, la starna siciliana e il fagiano, tutti vietati da abbattere. Sono inoltre previsti divieti temporali: - Periodo di riproduzione: dal 1° marzo al 31 agosto, con chiusura totale per molte specie - Caccia notturna: vietata tranne che per il cinghiale con autorizzazione specifica È proibito cacciare entro 500 metri dai nidi e in aree protette come parchi e riserve naturali. Il rispetto di queste norme è essenziale per garantire la conservazione delle popolazioni animali e mantenere un equilibrio ecologico. Come Ottenere il Permesso di Caccia nella Regione in Sicilia Per praticare caccia in Sicilia è necessario possedere tutta la documentazione richiesta. Oltre al porto d’armi valido, rilasciato dopo superamento dell’esame teorico, serve il tesserino regionale emesso dalla Regione Sicilia. È obbligatorio dotarsi di un’assicurazione RC. Tra le associazioni consigliate figurano Federcaccia Sicilia e Arcicaccia, che forniscono supporto tecnico, corsi di formazione e accompagnamento per chi visita la regione per la prima volta. Sanzioni e Responsabilità per il Mancato Rispetto dei Termini Venatori in Sicilia Chi viola le normative incorre in sanzioni severe. Le multe per caccia senza licenza possono arrivare fino a 2.000 euro, mentre l’abbattimento di specie protette comporta sanzioni fino a 10.000 euro e può comportare denuncia penale. Chi commette infrazioni gravi o recidive può incorrere nella sospensione o revoca della licenza di caccia, oltre al sequestro dell’attrezzatura utilizzata. Consigli per Scegliere Momenti, Luoghi, Equipaggiamento e Tecniche a Seconda delle Stagioni e dei Periodi di Caccia La scelta del momento migliore dipende dalla specie bersaglio. Alba e crepuscolo sono ideali per ungulati come capriolo e cinghiale, mentre le giornate coperte favoriscono una maggiore attività faunistica. Dopo la raccolta dei campi aumenta la visibilità e si registra una maggiore movimentazione degli animali. Tra le zone più indicate: - Madonie e Nebrodi: ambiente ideale per il cinghiale - Area di Vendicari: zona umida perfetta per anatre e altri acquatici - Campagne interne: habitat naturale di lepri e conigli L’equipaggiamento va scelto in base al tipo di terreno e specie: mimetismo adatto al bosco, scarpe robuste per terreni accidentati, fucile calibro 12 per selvaggina media. Le tecniche efficaci includono l’appostamento fisso per gli uccelli, l’utilizzo di cani da seguita per il recupero e battute organizzate per il cinghiale. La caccia in Sicilia rappresenta una tradizione antica che, se praticata con etica e rispetto delle norme, contribuisce alla conservazione del territorio e delle specie animali. Rimane fondamentale che ogni cacciatore si informi correttamente, rispetti le scadenze e agisca in modo responsabile per garantire la sostenibilità futura di questa attività. Buona stagione a tutti!

Caccia in Sicilia: Dalle Beccacce dei Nebrodi ai Cinghiali dell'Etna - Date, Regole e Segreti Locali

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Marco Rossi

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